http://sixthevicious.wordpress.com/2010/01/08/installare-tor-ubuntu-910/
Sembra che Tor e
Ubuntu non vadano d’accordo, la guida è semplice ma ho dovuto prendere
a schiaffi google per riuscire nel mio intento. Non vi sto a elencare i
problemi che si incontrano, ma la soluzione diretta!
Ho sempre voluto “far il figo” e usare Tor senza Vidalia, che sarebbe la GUI (graphical user interface [interfaccia grafica]) che
ci permette di controllare il Tor utilizzando dei comodissimi bottoni,
fa anche il grafico sull’uso della banda che mi esalta tantissimo.
Uso gedit come editor così evito di scrivere ogni volta “aprite col
vostro editor preferito ecc ecc”, ma vi prego, prima o poi imparate ad
usare vi!
Installazione:
sudo gedit /etc/apt/sources.list
e aggiungete in fondo al file la seguente riga:
deb http://deb.torproject.org/torproject.org karmic main
salvate e chiudete, poi date il comandi:
gpg --keyserver keys.gnupg.net --recv 886DDD89
gpg --export A3C4F0F979CAA22CDBA8F512EE8CBC9E886DDD89 | sudo apt-key add -
sudo apt-get update
E adesso, installiamo:
sudo apt-get install tor vidalia
Privoxy viene installato come dipendenza di tor, poi:
sudo gedit /etc/polipo/config
cancellate il contenuto e incollateci dentro il questo files:
https://svn.torproject.org/svn/torbrowser/trunk/build-scripts/config/polipo.conf
Infine:
sudo /etc/init.d/tor restart
Se
usate Vidalia, sarebbe opportuno disabilitare Tor all’avvio del
computer. Procedete come preferite, il metodo più semplice è installare
BootUp-Manager e il servizio da disattivare si chiama “tor”
sudo apt-get install bum
Lo trovate su Sistema->Amministrazione->BootUp-Manager
Tor & Firefox:
Poi, per Firefox ci sono un sacco di plugin, io uso FoxyProxy perché ho anche bisogno di avere tanti proxy configurati, se invece preferite un comodo bottoncino usate TorButton.
TorButton-> https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/2275 (non necessita di configurazione)
FoxyProxy-> https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/2464
Per la configurazione aprite Firefox e fate doppio click sull’icona in basso a destra:
File, Tor Wizard, without, ok.
Qui poi c’è la lista degli url da escludere, c’è Google configurato
come esempio, potete rimuoverlo e terminare la configurazione.
Cliccate col tasto destro e selezionate: Use proxy “Tor” for all URLs.
Test:
Visitate questo sito per verificare l’effettivo funzionamento di Tor: https://check.torproject.org/
Se funziona e volete capire cosa avete appena combinato, disattivate Tor e aprite il link: http://www.mio-ip.it/
vi verrà mostrato il vostro IP e la vostra geo-localizzazione, quindi presumo, da qualche città italiana.
Lasciando aperta la schermata, riattivate Tor, richiamate lo stesso
indirizzo in un’altra finestra/scheda: avrete il piacere di vedere un
IP e una posizione geografica completamente diversi, e il dispiacere di
una connessione non proprio fulminea…
Aprite Vidalia per prendere confidenza con le potenzialità di Tor e
prendete in considerazione se avete un server personale di offrire un
po’ di banda alla rete Tor!
Tor & altri programmi:
Per torificare altri programmi che supportino un proxy HTTP, basta
farli puntare all’istanza di Polipo, quindi basta che nelle
impostazioni del vostro programma (Opera, aMsn, ecc…) specifichiate:
Indirizzo: localhost
Porta: 8118
Se voleste amministrare qualche sito usando SSH anonimamente, cliccate qui:
http://sixthevicious.wordpress.com/2010/01/23/connessione-anonima-con-ssh-e-tor/
TOR: The Onion Router
TOR or Tor is an abbreviation for The Onion
Router. As the Tor
homepage puts it "Tor is a network of
virtual tunnels that allows people and groups to improve their
privacy and security on the Internet." Tor uses so-called
onion routing to defend against privacy attacks.
Onion routing relies on multiple layers of security that are removed
(like onion skin) one by one as a message is routed through the Tor
network.To explain what onion routing is, I will elaborate on Tor as this is
the leading software utilising onion routing. I will first give a
short introduction what routing and routing protocols are, there
after which technologies are used to achieve enhanced communication
anonymity and subsequently, how Tor makes use of these techniques and
in which way it differs from (traditional) onion routing.